Mi capita spesso di conoscere nuove persone ed ogni volta che dico che sono una 'macrobiotica', la maggior parte di loro storce il naso, ma non per disappunto, semplicemente per il fatto che la maggioranza di noi non conosce questo tipo di pratica, stile di vita direi, che non è poi così diffuso.
A tanti sembra strano il fatto che qualcuno possa eliminare completamente dei cibi dalla propria alimentazione, sempre per il solito discorso '...non bisogna rinunciare a niente, basta non esagerare'. Non la penso così, credo che grazie a questa filosofia, tutti quei prodotti che non danno nessun beneficio al nostro corpo, ma lo possano solo danneggiare (lo zucchero bianco ad esempio), ad un certo punto non si avrà più bisogno di assumerli, perchè l'equilibrio che si genera a livello psicologico non ci farà più sentire questa necessità.
Io sono ancora in una fase di assestamento, nel senso che riesco a
rinunciare a tanti alimenti per molti mesi, poi però quando ho dei momenti abbastanza negativi, a volte mi lascio andare, mi concedo qualche sfizio, tipo cioccolato, ma senza esagerare mai.
Dopo un periodo un pò down, ieri sera ho deciso di ripartire in maniera rigorosa con la mia alimentazione macrobiotica, quindi mi sono riletta una sacco di cose che mi hanno ridato la spinta a ricominciare per bene ed ho deciso di fare questo post, per spiegare a chi legge cosa sia questa 'macrobiotica'.
Da Wikipedia:
I PRINCIPI
I proponenti odierni della macrobiotica sostengono in linea di massima una cultura pacifista attraverso il
federalismo mondiale, basato sulla migliorata e più pacifica natura di individui, famiglie e società grazie ad una vera e propria migliorata salute fisica e spirituale, e questo grazie
ad uno stile di vita più sano ed equilibrato, sulla base di respirazione regolare,
yoga ed esercizio fisico non smodato, e sicuramente, un'alimentazione assai diversa dai modelli odierni, centrata su cibi biologici ed integrali, con grande prevalenza dei vegetali sulla componente di derivazione animale. I cereali completi sono il cibo umano per eccellenza, specie se in forma di chicco come il
riso, seguiti da verdure,
leguminose, frutta,
alghe, semi e noci, e quant'altro purché inserito in un regime sano e personalizzato, ma sempre col
cereale ad ogni pasto.
LA STORIA
L'antica parola di origine greca (macros=grande, bios= vita, vivere una grande vita, longevità) fu adottata per primo dall'igienista tedesco
Gregor von Hufeland nel 1700. Ma senz'altro la notorietà del termine ai tempi nostri si deve a
Georges Ohsawa, pseudonimo di Sakurazawa Nyoiti (
Tokio 1889-
1966), prolifico scrittore autodidatta che contribuì moltissimo alla diffusione delle tradizioni orientali quali
arte del tè,
bonsai,
judo,
agopuntura e
medicina tradizionale Cino-Giapponese (quest'ultima vista con una sorta di "lente deformante") tutta Ohsawiana del Principio Unico
Yin e yang, o Legge degli Opposti Complementari che è la base di tutte le filosofie estremo-orientali.
La macrobiotica diffusasi in
Giappone,
India,
Europa e
Americhe grazie all'opera di Georges Ohsawa e della moglie Lima, e ai suoi allievi, è stata invero la grande antenata di movimenti come l'
ecologismo, il
vegetarianismo e
vegan, le
coltivazioni biologiche, l'uso delle
arti marziali, l'agopuntura e quant'altro. Questo primo movimento di cultura "alternativa" non ha però saputo mantenere per sé il primato nel tempo e nella qualità, neppure tra le
medicine naturopatiche o le dietetiche curative che tutte ad essa si sono ispirate, o l'hanno copiata spesso senza citare la fonte[
citazione necessaria]. Basti pensare all'introduzione di cibi del tutto ignoti in Occidente come i cibi tradizionali derivati della
soia fermentata, come
miso,
tamari e
shoyu, e poi gallette di
riso soffiato,
kuzu, l'uso alimentare delle alghe, di semi come il
sesamo, e migliaia di ricette originali quasi sempre a base vegetale ed integrale.
IL PASTO
40-50% o piu’ CEREALI INTEGRALI NON RAFFINATI; riso, orzo, avena, grano, granturco, amarinto, ecc.
30% VEGETALI : RADICI: carote, cipolle, rape, pastinaca ecc: ROTONDI: verze, zucche, ecc. VERDI A FOGLIE: rape, cicoria ecc.
10% FAGIOLI;ceci, lenticchie, azuki, soia, ecc.
5% BRODO VEGETALE DI MISO, tamari, shoyu, ecc.
3% ALGHE MARINE:Kombu (kelp), wakame (alaria), nori, arame, hijiki, dulse, agar-agar,ecc
quando si mangia:
colazione dalle 7 alle 9
pranzo dalle 12 alle 2
cena fino alle 8 di sera
importante - non si deve mangiare per tre ore prima di andare a dormire.
Ci sarebbe moltissimo da dire riguardo a questa filosofia, ma mi rendo conto che sarebbe un post troppo lungo, per questo metterò dei links dei siti più interessanti per chi volesso approfondire questo tema.
Links